Per informazioni sui prezzi di trasformatori, induttanze e kit di trasformatori: si prega di chiedere di volta in volta. A causa della variabilità dei costi, non ci sono prezzi indicati sul sito. Eventuali prezzi riportati su vecchi articoli non ancora aggiornati non sono da considerarsi validi.
Non tengo prodotti a magazzino: ogni trasformatore o induttanza viene realizzato su ordinazione, in base alle specifiche richieste.
Si ricorda inoltre che, in conformità con l’art. 59 del Codice del Consumo, il diritto di recesso non si applica ai prodotti confezionati su misura o chiaramente personalizzati.
Per la riparazione di: apparecchiature HiFi, amplificatori per strumenti musicali: si applica la tariffa oraria di 35€ all’ora più il costo dei materiali.
Sulle autoradio d’epoca si applica la tariffa oraria di 35€ all’ora più costo dei materiali e pezzi di ricambio utilizzati (valvole, condensatori, resistenze, ecc.) Per maggiori informazioni sui costi e la preventivazione dei restauri delle radio d’epoca riferirsi a questa pagina.
Non fornisco assistenza su amplificatori o radio a transistor, compatti da supermercato, apparecchi digitali o altri dispositivi elettronici non valvolari ad eccezione delle centraline di accensione porsche e maserati.
Modalità di ritiro per le riparazioni
Negli ultimi anni ho riscontrato problemi di sovraccarico di lavoro che hanno portato a tempi di consegna molto lunghi. Per evitare tali inconvenienti, ho deciso di adottare un nuovo approccio nella gestione delle riparazioni.
Solitamente ritiro subito gli apparecchi da riparare, ma se dovessi trovarmi in un momento di forte carico di lavoro, potrei chiedere ai clienti di attendere prima di consegnare o spedire i loro dispositivi. In questo modo, posso gestire meglio le richieste senza accumulare troppo lavoro in sospeso.
Non effettuo lavori al volo con il cliente in attesa, a meno che non si tratti di interventi che richiedono davvero pochi minuti.
Le riparazioni vengono gestite in ordine di arrivo, seguendo la data di consegna dell’apparecchio. Una volta completato il lavoro, sarò io a contattare il cliente per organizzare il ritiro.
Questo approccio mi permette di lavorare in modo più efficiente ed evitare accumuli di lavoro o richieste insistenti sui tempi di consegna.
Gestendo SB-LAB da solo, posso accettare solo un volume di lavoro compatibile con le mie capacità operative. Per questo motivo, non posso garantire tempistiche precise, nemmeno in occasione di compleanni o festività natalizie.
Apparecchiature irreparabili
A volte, dopo aver smontato un apparecchio, può emergere che sia irreparabile per vari motivi. In questi casi, se il cliente non ha obiezioni, rimonto l’apparecchio e lo restituisco così com’è, senza alcun costo aggiuntivo. Tuttavia, per dispositivi particolarmente complessi, come alcuni amplificatori valvolari, il rimontaggio può richiedere molte ore di lavoro. Considerando che il cliente potrebbe decidere di disfarsene o venderlo come pezzi di ricambio, non avrebbe senso investire tempo per rimontarlo completamente. In tali situazioni, l’apparecchio verrà restituito smontato, sempre a titolo gratuito.
Se il cliente desidera comunque il rimontaggio completo, dovrà coprire il costo delle ore necessarie per eseguire il lavoro.
Inoltre, se il cliente insiste per tentare di riparare un apparecchio che ho già dichiarato come irreparabile (ho avuto casi in cui mi è stato chiesto di provare a sistemare rottami di vario genere), ma alla fine sono costretto a interrompere il lavoro a causa dei troppi problemi riscontrati, il cliente dovrà comunque pagare per tutta la manodopera svolta fino a quel momento, oltre al costo di eventuali pezzi acquistati o fabbricati (come trasformatori o ricambi vari). In ogni caso, l’apparecchio verrà restituito non funzionante o smontato.
L’eventuale spedizione per la restituzione dell’apparecchio ha un costo di 30 euro.
Se l’apparecchio risulta irrecuperabile e il cliente preferisce non ritirarlo, sono disponibile a valutare l’acquisto per la demolizione e il recupero delle parti come ricambi.
Per chi cambia idea
Se avete un apparecchio in attesa di riparazione, potete richiederne la restituzione “as is”, cioè nelle stesse condizioni in cui l’ho ricevuto, inclusi eventuali danni causati dai corrieri durante la spedizione iniziale, in qualsiasi momento, pagando solo le spese di spedizione per il ritorno.
Tuttavia, se l’apparecchio è già in fase di riparazione, dovrete attendere il completamento del lavoro oppure accettare la restituzione di un apparecchio incompleto e non più nelle condizioni originali. In questo caso, sarà necessario coprire il costo delle ore di manodopera già impiegate e di tutti i materiali utilizzati, inclusi eventuali trasformatori commissionati per la riparazione, anche se non ancora montati sull’apparecchio.
Trasformatori: Avvolgimento e Riavvolgimento
La realizzazione di nuovi trasformatori da zero o il riavvolgimento di trasformatori guasti può richiedere da una a quattro settimane, a seconda del carico di lavoro. Nel caso in cui ci siano imprevisti che causano un allungamento dei tempi di attesa, soprattutto per i riavvolgimenti, sarete tempestivamente contattati tramite email o telefono.
Ritiri
Non ho problemi a conservare gli apparecchi fino a quando riesco a trovare il tempo per ripararli, dato che ho molte cose da fare. Tuttavia, una volta completata la riparazione, ho la necessità di liberare spazio e preferirei che gli apparecchi pronti fossero ritirati il prima possibile.
Passate due settimane dal termine della riparazione, applicherò una tariffa di 2 euro per ogni ulteriore giorno di ritardo nel ritiro. Questo addebito non si applica nei casi in cui sia richiesto il ritiro in sede e non la spedizione.
Restauri “impediti”
Mi è capitato in alcune occasioni di avere tra le mani apparecchi, in particolare amplificatori d’epoca, che richiedevano pezzi di ricambio originali di estrema rarità e difficoltà di reperimento. Nonostante avessi individuato i componenti necessari, il cliente li ha ritenuti troppo costosi e ha preferito aspettare di trovare un pezzo originale degli anni ’60 a un prezzo che considerava adeguato.
Poiché questa richiesta può essere considerata una pretesa – in quanto pezzi rari non sono facilmente reperibili a basso costo – e dato che nella restaurazione è fondamentale essere flessibili, mi riservo il diritto di interrompere i lavori qualora ritenga che l’intervento possa rimanere sospeso e incompleto per un tempo indeterminato a causa di difficoltà impreviste. In tali casi, chiederò il permesso di restituire l’oggetto incompleto e richiederò un compenso per il tempo già dedicato alla riparazione.