Ipotizzo sia la 973 perchè è l’unica altra Radioconverto documentata a 9 valvole oltre la 883, ma monta valvole “WE” sulla parte RF.
La radio è arrivata in condizioni di originalità dopo essere stata ritrovata in un sgombro. La parte elettrica presentava parecchi problemi dovuti a numerosi fili con la gomma isolante che si sbriciolava e che ho dovuto sostituire tutti, particolarmente difficoltoso è stato cambiare la matassa di fili che usciva dal sblocco della scala parlante “mobile”…
Ho poi cambiato tutti gli elettrolitici e ricostruito lo scatolino con i 2 condensatori subito dopo la raddrizzatrice…
Successivamente mi sono scontrato con la maledizione delle phonola che hanno tutti i condensatori a mica metallizzata dentro le medie nei gruppi RF marci, la radio era ovviamente muta, ho dovuto smontare i 3 blocchi RF per sostituire tutti i condensatori, anche alcuni a carta che causavano assorbimenti anomali, questo è stato un lavoro veramente estenuante…
Una volta sistemato il gruppo RF finalmente l’oscillatore locale funzionava, rimanevano le media frequenze, smontarle avrebbe richiesto tantissimo tempo e il proprietario non era interessato alla ricezione delle onde corte si è quindi optato per l’installazione del modulo FM ignorando tutto il resto.
Ecco la radio finita rimontata nel suo mobile appena restaurato…
Questa radio mi è stata consegnata in condizioni di originalità, essendo una radio militare non presentava grossi problemi, ho dovuto fare la solita sostituzione dei condensatori a carta e sostituire una resistenza che si era bruciata per colpa di un condensatore marcio, per il resto era perfetta. A lavoro terminato ho aggiunto il Modulo FM.
Una delle poche radio che ho visto riuscire a ricevere le onde corte forti e chiare con appena mezzo metro di filo di antenna! Nel video sotto la si può vedere durante la ricezione OC e poi FM…
Questa è una misteriosa phonola 561 variante sconosciuta, oppure un pasticcio fatto da qualche riparatore d’epoca. Ho ricevuto questa radio in condizioni di cantina, il restauro è cominciato con lo smontaggio e la rimessa a nuovo del mobile e fin qui nessun problema particolare. I problemi sono cominciati quando ho preso in mano il telaio perchè era stato evidentemente pasticciato da qualche riparatore all’epoca e non riuscivo a identificare un modello preciso, le valvole montate erano 6A8g – 6K7g – 6B8g – 6V6g – 5Y3g e l’occhio magico 6E5. Lo schienale addirittura riportava scritto phonola 559! Ho trovato un documento che riporta tutte le varianti di questo telaio, ecco qui sotto il riassunto:
Come è possibile vedere la 559 non centra niente con questo telaio perchè monta valvole a bicchiere, tra tutte, quella che più assomiglia è la 561B che monta la 6Q7g dove io avevo una 6B8 e non ha l’occhio magico. Dopo un paio d’ore a studiarmi il pastrocchio fatto dal riparatore d’epoca ho dovuto scegliere la strada più lunga, ma l’unica possibile per arrivare ad avere un telaio che potesse funzionare, ossia smontare quasi tutto il circuito di alimentazione (smanazzato dal riparatore d’epoca) e tutto il circuito tra la 6B8 e la 6V6 e poi con lo schema della 561B ricostruire tutto, convertendola di fatto in una 561B. Anche perchè buona parte dei conduttori con la guaina di plastica si sbriciolava… in pratica non avevo nessun’altra strada se non ricostruirla…
Finito di ricablare il circuito ho potuto fare la prima accensione e ho constatato che l’oscillatore locale era bloccato su tutte le gamme, quindi mi sono dovuto mettere a cambiare tutti i condensatori nel gruppo RF, ripartiti gli oscillatori locali mi sono scontrato con le fameliche medie frequenze phonola che non vanno mai, ho dovuto cambiare le prime 2 per e poi aggiungerci un condensatore fisso + trimmer capacitivo perchè era sostanzialmente impossibile da allineare (come tutte le MF phonola del resto).
Ed ecco che in onde corte ha preso a ricevere qualcosa per lo meno…
Ho quindi proseguito installando il modulo FM, e rimontando la radio che era pronta.
561 E-Tubes
L’articolo prosegue con l’illustrazione di un’altra variante che sembra essere la 561 senza altre lettere dopo, quella che su radiomuseum chiamano e-tubes, con la sola eccezione di montare una 5Y3g al posto della WE54. Praticamente durante la seconda guerra mondiale la phonola ha prodotto robe in maniera creativa con quello che aveva disponibile. Anche questa versava in condizioni abbastanza brutte, sporco e ruggine come se non ci fosse un domani.
Anche qui il lavoro è consistito nella pulizia e parziale ricostruzione.
Puoi cercare su ebay, se ne trovano… eviterei magari l’oscillatore modulato SRE, perchè secondo me è un baracchino. Per l’uso e come si effettuano le tarature ci sono diversi siti che ne parlano.
Per quello che riguarda i condensatori di carta vecchi mi mancano i 2 dell’antenna e pochi altri, gli altri li ho già testati e se il caso sostituiti subito.
Non avevo ancora aperto le MF per paura di far danni..
Per quello che riguarda il generatore di MF oltre a non averlo non saprei dove comperarne uno al giusto prezzo e come usarlo.
I condensatori a carta vanno cambiati tutti, devi aprire anche le MF per vedere che non ce ne siano di nascosti, gli elettrolitici di piccolo taglio anche, quelli grossi a vitone si può provare a rigenerarli, i condensatori a mica coperti di cera di solito hanno fattori di dissipazione elevati, quello che crea maggiori problemi è quello che arriva alla griglia dell’oscillatore locale. devi verificare anche il valore di tutte le resistenze. Poi ovviamente la radio va tutta ritarata, quindi ti serve un generatore RF modulata e devi cominciare ad allineare le MF e il gruppo RF… e non girare grani e casaccio.
Ho cambiato i condensatori fuori scala (forse non tutti) però non ho toccato i 4 gruppi MF, la 5Y3G (cambiata) era esaurita e la 6P7G (non cambiata) non è efficientissima (le ho provate tutte con un prova-valvole della SRE).
I parametri di tensione in uscita del trasformatore sono corretti,
Dopo l’accensione tutto sembra funzionare bene e non si scalda nulla; se attacco una fonte sonora al FONO si sente benissimo ma non si riesce a sintonizzare nulla (non si sentono neanche i rumori di fondo classici). Se attacco l’antenna non cambia nulla.
Ora non so come fare per far funzionare la ricezione.
Puoi cercare su ebay, se ne trovano… eviterei magari l’oscillatore modulato SRE, perchè secondo me è un baracchino. Per l’uso e come si effettuano le tarature ci sono diversi siti che ne parlano.
Per quello che riguarda i condensatori di carta vecchi mi mancano i 2 dell’antenna e pochi altri, gli altri li ho già testati e se il caso sostituiti subito.
Non avevo ancora aperto le MF per paura di far danni..
Per quello che riguarda il generatore di MF oltre a non averlo non saprei dove comperarne uno al giusto prezzo e come usarlo.
I condensatori a carta vanno cambiati tutti, devi aprire anche le MF per vedere che non ce ne siano di nascosti, gli elettrolitici di piccolo taglio anche, quelli grossi a vitone si può provare a rigenerarli, i condensatori a mica coperti di cera di solito hanno fattori di dissipazione elevati, quello che crea maggiori problemi è quello che arriva alla griglia dell’oscillatore locale. devi verificare anche il valore di tutte le resistenze. Poi ovviamente la radio va tutta ritarata, quindi ti serve un generatore RF modulata e devi cominciare ad allineare le MF e il gruppo RF… e non girare grani e casaccio.
Ho cambiato i condensatori fuori scala (forse non tutti) però non ho toccato i 4 gruppi MF, la 5Y3G (cambiata) era esaurita e la 6P7G (non cambiata) non è efficientissima (le ho provate tutte con un prova-valvole della SRE).
I parametri di tensione in uscita del trasformatore sono corretti,
Dopo l’accensione tutto sembra funzionare bene e non si scalda nulla; se attacco una fonte sonora al FONO si sente benissimo ma non si riesce a sintonizzare nulla (non si sentono neanche i rumori di fondo classici). Se attacco l’antenna non cambia nulla.
Ora non so come fare per far funzionare la ricezione.
Suggerimenti?
prova…
Ciao.
Sto riparando una 561F. Ti posso chiedere un consiglio?
Grazie