Questa radio mi è stata consegnata in stato originalità, il restauro è stato di routines… sverniciatura e riverniciatura, l’elettronica solita pulizia e sostituzione dei condensatori con finale installazione del modulo FM.
Questa ducati mi è stata consegnata in condizioni di conservazione veramente pessime e ha pure subito un viaggio in un’imballo malfatto che gli ha procurato ulteriori danni…
Impiallacciature rotte e pezzi scollati.. fori di tarli, muffa e via discorrendo.
È stata smontata e il mobile reincollato e restaurato. La parte elettronica è stata pulita e ha subito il classico cambio a tappeto di tutti i condensatori oltre ad alcune resistenze ho cambiato 2 valvole, la 6B8G era esaurita mentre la 5Y3G si era spaccata nel viaggio. Ho fissato una media frequenza con le viti di fissaggio rotte e sostituito qualche conduttore con l’isolante sbriciolato. Il telaio alla prima accensione risultava praticamente muto, il gruppo RF e le medie frequenze erano completamente fuori (c’era muffa sulla seta delle bobine), siccome l’oscillatore locale OM era funzionante e al cliente non interessava la ricezione delle onde corte ho provveduto a installare un modulo FM senza eseguire altre riparazioni. L’altoparlante aveva la bobina mobile bloccata dallo sporco, è stato quindi smontato e pulito e il cono rattoppato.
Ho ricevuto il telaio di questa mastodontica radio philips, una 610A, variate da pavimento non documentata, probabilmente destinata al solo mercato italiano della più piccola BX610A.
La riparazione è consistita nella solita pulizia del telaio con sostituzione di tutti i condensatori a carta e la ricostruzione di un paio di moduli LARES che nelle foto a seguire si vedono riprodotti nel circuito su 2 ritagli di basetta 1000 fori. Il trasformatore d’uscita (pushpull) risultava interrotto per metà e la EL41 montata su quella sezione era guasta, ho proceduto con il riavvolgimento parziale del trasformatore riportandolo in vita e sostituendo la EL41 con una valvola in efficienza. Ho litigato parecchio con il commutatore di gamma che dava falsi contatti e scoppiettava, alla fine la perseveranza nel lavarlo ha avuto la meglio. In fine ho installato un modulo FM.
Foto del telaio dopo la riparazione e l’installazione del modulo FM
L’altoparlante aveva la bobina mobile bloccata dallo sporco, ho proceduto a smontarlo e a ripulirlo con aria compressa e tutto è tornato a funzionare. Particolarmente impegnativo è stato poi il rimontare la funicella di sintonia, infatti in questo telaio ne sono necessarie ben 3 distinte, una tra perno e puleggia del variabile, una tra puleggia del variabile e la puleggia che comanda l’asta e infine una terza che muove l’ago dell’indicatore, è stato una vera e propria lotta di diverse ore riuscire a montare i primi 2 senza che si accavallassero bloccandosi o candendo fuori dai bordi delle pulegge privi di spalle. Nel video sotto la dimostrazione del funzionamento.
Grazie mille per il tuo messaggio! È meraviglioso sapere che hai ritrovato una radio identica a quella che apparteneva a tua nonna. Capisco perfettamente l’emozione che si prova nel voler riportare in vita un oggetto così prezioso, legato a tanti ricordi. Avere il desiderio di condividerlo con tuo nipote rende tutto ancora più speciale. Sono certo che, con la giusta cura e attenzione, riuscirai a farla risuonare nuovamente.
Se dovessi avere bisogno di qualche consiglio tecnico durante il restauro, non esitare a chiedere. Auguri di cuore per il tuo progetto e tanti saluti!
Buonasera. Girovagando su internet in cerca di notizie su una radio ereditata da mia nonna, ho trovato finalmente la foto di una radio identica alla mia. Ho cercato tanto ma sembrava che non fosse mai stata prodotta. Oggi, inaspettatamente, la smentita. Era da tempo che avevo voglia di pulirla ed, eventualmente, “metterci mano” per farla sentire a mio nipote (ho 69 anni). Guardando il video e leggendo le informazioni contenute nella pagina, pur non possedendo alcuno schema, mi è venuto il coraggio di tentarci. Grazie ed auguri per la bellissima attività. Luigi Fornari
Grazie mille per il tuo messaggio! È meraviglioso sapere che hai ritrovato una radio identica a quella che apparteneva a tua nonna. Capisco perfettamente l’emozione che si prova nel voler riportare in vita un oggetto così prezioso, legato a tanti ricordi. Avere il desiderio di condividerlo con tuo nipote rende tutto ancora più speciale. Sono certo che, con la giusta cura e attenzione, riuscirai a farla risuonare nuovamente.
Se dovessi avere bisogno di qualche consiglio tecnico durante il restauro, non esitare a chiedere. Auguri di cuore per il tuo progetto e tanti saluti!
Buonasera. Girovagando su internet in cerca di notizie su una radio ereditata da mia nonna, ho trovato finalmente la foto di una radio identica alla mia. Ho cercato tanto ma sembrava che non fosse mai stata prodotta. Oggi, inaspettatamente, la smentita. Era da tempo che avevo voglia di pulirla ed, eventualmente, “metterci mano” per farla sentire a mio nipote (ho 69 anni). Guardando il video e leggendo le informazioni contenute nella pagina, pur non possedendo alcuno schema, mi è venuto il coraggio di tentarci. Grazie ed auguri per la bellissima attività. Luigi Fornari