L’Induttanza 18S100
L’amplificazione valvolare ha una lunga storia di affascinante fedeltà sonora e caratteristiche distintive. Tra le molte componenti chiave che contribuiscono a un suono avvolgente e dettagliato, l’induttanza gioca un ruolo fondamentale, soprattutto quando implementata nella configurazione di parafeed. In questo contesto, presentiamo con entusiasmo l’Induttanza 18S100, un componente robusto e affidabile che apre nuove possibilità per gli appassionati di audio di alta qualità.
L’Induttanza 18S100 è un’induttanza di alta qualità progettata per eccellere nell’amplificazione valvolare. Con un valore nominale di 100 Henry e la capacità di gestire fino a 40mA di corrente continua, si presenta come un elemento versatile e potente per chi cerca un suono avvolgente e dettagliato nei propri sistemi audio.
Cos’è il Parafeed
Il parafeed è una configurazione unica nell’amplificazione valvolare in cui l’induttanza assume un ruolo centrale come carico anodico. In uno stadio a triodo caricato con induttanza in parafeed, l’Induttanza 18S100 riveste un ruolo chiave nel modellare la risposta in frequenza e la linearità dell’amplificatore.
Un aspetto affascinante del parafeed è il suo impatto diretto sul guadagno dello stadio valvolare. In particolare, il guadagno di uno stadio a triodo caricato con induttanza in parafeed si avvicina al valore di Mu della valvola utilizzata. Questa connessione tra la caratteristica intrinseca della valvola e la configurazione del parafeed contribuisce a un suono più fedele e controllato.
Applicazioni Pratiche
L’Induttanza 18S100 si presta bene a una varietà di applicazioni audio, offrendo un carico anodico ideale per gli stadi valvolari che richiedono una gestione precisa della corrente continua e una risposta in frequenza estesa. Sia che tu stia progettando un amplificatore hi-fi o un preamplificatore valvolare, l’Induttanza 18S100 offre un elemento chiave per ottimizzare le prestazioni audio.
La flessibilità dell’Induttanza 18S100 si rivela in modo eccezionale quando utilizzata in stadi di preamplificazione o come stadio pilota per valvole di potenza. Grazie alla sua capacità di gestire correnti elevate, l’Induttanza 18S100 offre un’opzione ideale per progetti audio che richiedono precisione e versatilità in diverse configurazioni. Incorpora l’Induttanza 18S100 nei tuoi progetti audio e scopri come questa componente innovativa può elevare la tua esperienza di ascolto a nuovi livelli di prestazione e soddisfazione. Sia che tu stia costruendo un preamplificatore di alta qualità o progettando una catena di amplificazione completa, l’Induttanza 18S100 si distingue come una scelta affidabile per gli audiofili che cercano un suono di qualità superiore.
Le fotografie sono rappresentative del prodotto, anche se potrebbero verificarsi lievi variazioni nella qualità della verniciatura, nel colore dei fili o nell’estetica del rocchetto. Sono inoltre disponibili con verniciatura trasparente. Tuttavia, l’aspetto generale e le caratteristiche principali sono coerenti con quanto mostrato nelle immagini. Inoltre, tutto ciò che visualizzate nei listini è soggetto a sconti quantità. Acquistando insieme le induttanze e altri prodotti come trasformatori d’uscita, trasformatori di alimentazione o qualsiasi altra merce disponibile sul sito, potrete usufruire di un significativo sconto rispetto al costo unitario, come indicato nelle proporzioni qui di seguito.
| Mod. 18S100 | ||||||||||||
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Induttanza Universale di Carico Anodico, Nominale 100H (80H@100Hz / 115H@1kHz), Nominale Max 40mA DC, RDC 750 ohm Condizioni di test effettuate con valvola 6J5 (o una sezione di 6SN7) – Ri di 7700 ohm – Corrente di bias 5mA – bypass catodico di 220uF – banda passante ottenuta 25Hz-60kHz a -3dB. Condizioni di test effettuate con una sezione di 6BX7 – Ri di 1650 ohm – Corrente di bias 20mA – bypass catodico di 2200uF – banda passante ottenuta 20Hz senza attenuazione fino a 80kHz a -3dB. L’induttanza sopporta fino a 40mA di corrente con una leggera diminuzione dei limiti di banda. È utilizzabile con qualsiasi triodo o pseudo triodo avente una Ri pari o inferiore a 7k. Con triodi o pentodi con Ri superiore a 7k, potrebbe verificarsi una leggera attenuazione della gamma bassa, a meno che non sia compensata con una leggera controreazione locale. |
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