Questa radio mi è stata portata in condizioni che definire pessime era ottimistico, una radio di 85anni conservata malissimo in condizioni di umidità dopo che qualcuno aveva cercato di ripararla in qualche modo, attancando la spina anche se era macia. Il giradischi era ridotto a un rottame da fonderia, l’altoparlante non c’era più, c’erano solo 3 manopole e non erano le sue e non entravano nemmeno negli alberini, la puleggia di sintonia disfatta, feci di topo, scarafaggi morti e chi più ne ha più ne metta…
Dopo averlo smontato, il telaio è stato lavato e poi lasciato ad asciugare per bene per alcuni mesi. All’interno del telaio la situazione era probabilmente delle peggiori possibili, TUTTI i fili di gomma si erano seccati ed erano diventati della consistenza dei creckers, tutti screpolati che si sbriciolavano solo a guardarli o direttamente con il rame a vista…
Il restauro è stato parecchio laborioso e altrettanto noioso, ho dovuto sostituire tutti i fili che erano presenti nella radio, smontare il trasformatore per sostituire anche i fili che giravano dentro le calotte (che facevano corto e che probabilmente hanno salvato il trasformatore dal bruciarsi quando hanno provato a collegare la radio alla corrente…), ho dovuto smontare anche le medie frequenze, dopo la sostituzione dei fili c’è stata quella dei condensatori, ho cambiato il potenziometro con l’interruttore di accensione che era fuso, e ho dovuto cambiare lo zoccolo della 80 perchè aveva una bruciatura carbonizzata che rischiava di creare scariche a massa. Le foto di seguito sono alla rinfusa.
Verso la fine si possono vedere quasi tutti i fili e i condensatori nuovi…
La puleggia di sintonia originale in zama si era sbriciolata, avevano provato a rifarne una in plexiglass conservando il perno originale con i grani arrugginiti, ovviamente era tutto crepato e non era possibile stringere i detti grani senza provocare la distruzione di quel che rimaneva della povera puleggia in zama, quindi sono partito di CAD e ho prodotto una nuova puleggia in ABS con la stampa 3D.
L’altoparlante mancava completamente, rovistando nei miei robi vecchi ne ho trovato uno del diametro giusto corredato del trasformatore d’uscita ma purtroppo la bobina di campo era andata, ho dovuto quindi riavvolgerla.
Riavvolta…
Nel frattempo il mobile è stato restaurato da Rita Stefani…
Ho colto poi l’occasione di prototipare il nuovo modulo “All in One” che permette la ricezione del DAB+, FM analogico e Bluethooth il tutto telecomandato e senza compromettere l’originalità della radio, questo nuovo modulo non si appoggia all’oscillatore locale, le stazioni si cambiano dal telecomando e sempre tramite il telecomando può essere disattivato permettendo alla radio di ricevere TUTTE le sue gamma d’onda originali e anche il funzionamento del giradischi… In pratica questa Fada 57B potrà ricevere le Onde Lunghe/Medie/Corte/FM/DAB+/Bluethooth. Questo primo prototipo risulta un pò ingombrante per ora, ma almeno per questa radio non è stato un problema. (nella foto si vede collegato alla USB perchè stavo ancora sviluppando il software, il modulo poi non ha bisogno di essere collegato a un computer per funzionare)
Questo è il ricevitore a infrarossi che nel caso di questa radio posizionerò dietro alla fessura dell’occhio magico a ombra che mancava totalmente.
Il giradischi era ditrutto e mancante di pezzi, altre parti erano deformate o spaccate, quindi mi sono limitato a rimontarlo scollegato solo per dar la parvenza di completezza alla radio, il braccino è praticamente incollato sopra al piatto a sua volta incollato alla base per non saltare via… È un peccato ma se qualcuno ha provato a ripararlo a martellate io non posso fare i miracoli.
Ecco la radio riassemblata
Le manopole mancavano, e oltretutto questa radio ha i perni da 7mm invece che da 6, non riuscivo ad adattare nessun tipo di manopola, quindi sono ricorso ancora alla stampa 3D…
Eccola in funzione, dimostrazione delle funzionalità integrali del modulo all in one
Eccola a casa sua!