È con grande entusiasmo che presento il primo amplificatore ufficiale SB-LAB: il Phoenix. Questo straordinario amplificatore integrato a 3 ingressi offre un’esperienza audio senza precedenti grazie alla sua configurazione Single Ended con valvole KT88/6550 con pilotaggio fornito da una valvola ECC81 o opzionalmente ECC85 ed equivalenti. Con una potenza complessiva di 24 watt RMS, il Phoenix offre prestazioni di livello superiore.
Il design elettrico del Phoenix è il risultato di tre anni di ricerca dedicata a perfezionare un procedente progetto di successo. Abbiamo ulteriormente migliorato lo schema elettrico, ottenendo un circuito stampato ottimizzato che garantisce una qualità e una ripetibilità senza pari rispetto ai tradizionali cablaggi in aria. È importante sottolineare che il PCB è stato personalmente disegnato da me, garantendo così un controllo totale sulla qualità e l’affidabilità del prodotto.
I trasformatori d’uscita, dopo lunghe prove, sono stati ulteriormente migliorati rispetto ai modelli precedenti, ho anche sviluppato un nuovo trasformatore di alimentazione che riduce ulteriormente il calore generato dal sistema. Questo assicura un funzionamento ottimale e una maggiore durata nel tempo.
Ma il Phoenix non si distingue solo per le sue eccezionali prestazioni audio. Il suo mobile è stato appositamente progettato per valorizzare l’estetica dell’apparecchio. Realizzato in pesante ferro da 1,5 mm tagliato al laser, il cabinet del Phoenix è sinonimo di robustezza e durata nel tempo. La verniciatura a polveri è estremamente resistente ai graffi e agli urti, mentre la copertura delle valvole cromata aggiunge un tocco di eleganza. La mascherina di alluminio fresato, spazzolato e anodizzato, completa il design sofisticato. È importante sottolineare che tutte le fasi di produzione e lavorazione sono state effettuate esclusivamente da officine italiane, garantendo così la massima qualità artigianale.
Ogni componente montato nel Phoenix è stato selezionato e matchato uno per uno, ogni singola saldatura è stata eseguita a mano e attentamente verificata. L’assemblaggio dell’intero apparecchio è stato eseguito manualmente, per garantire la massima cura e attenzione ad ogni dettaglio.
Il Phoenix è disponibile al prezzo di listino di €4980,00 (prezzo riferito al costo della prototipazione, soggetto a revisione per i prossimi ordini) – le valvole sono escluse. Abbiamo scelto di lasciare al cliente la libertà di selezionare il tipo di valvole da montare, sia NOS che non NOS, in base alle preferenze personali. Inoltre, offriamo la possibilità di personalizzare la configurazione predefinita per le valvole ECC81 o le ECC85 (che sarà sempre modificabile in un secondo momento).
Siamo lieti di offrire ai nostri clienti la possibilità di personalizzare il loro amplificatore Phoenix secondo le loro preferenze. Nel limite del possibile, saremo disponibili a discutere personalizzazioni come connettori degli ingressi, morsetti per gli altoparlanti e il colore della verniciatura, sia cromato che non cromato. Il vostro amplificatore Phoenix sarà così unico e perfettamente adattato alle vostre esigenze. Se siete interessati ad ascoltare una demo o desiderate acquistare una unità, vi invitiamo a contattarci cliccando qui. Saremo lieti di fornirvi ulteriori informazioni e di assistervi nel processo di prenotazione.
Caratteristiche tecniche:
Fattore di smorzamento DF: 6,0
Sensibilità 2Vpp @ clipping
Potenza prima del clipping 12watt RMS per canale
THD@1watt: 0,5%
Risposta in frequenza 15Hz/45khz -1db
Assorbimento: 125watt
3 ingressi selezionabili dal commutatore anteriore
Uscite per diffusori a 4/6/8 ohm
Analisi di spettro
Risposta in frequenza su carico resistivo e su carico reattivo
Quadra a 10khz che denota il miglioramento rispetto la versione precedente dei trasformatori d’uscita, con un ringing molto contenuto
Che valvole monta ?
Mentre esploriamo il vasto panorama di informazioni online e le discussioni sui forum, spesso ci imbattiamo in un mare di disinformazione. Non è raro incontrare affermazioni come “La ECC81 è una valvola ottimizzata per l’audio, mentre la ECC85 è solo una banale valvola VHF per i ricevitori radio”. Tuttavia, è importante discernere la verità dalla confusione generale. In realtà, le caratteristiche delle valvole ECC81 ed ECC85 raccontano una storia molto diversa da quella che viene spesso riportata in modo superficiale.
La ECC81, anche conosciuta come 12AT7, è stata originariamente sviluppata come valvola RF ed è stata impiegata nelle prime radio FM americane a partire dal 1951, specificamente nella sezione del tuner. Tuttavia, ben presto si sono manifestati i limiti di questa valvola in tali applicazioni. Uno dei difetti più significativi era la capacità tra gli anodi dei due triodi interni, che a frequenze nell’ordine delle centinaia di MHz causava problemi considerevoli. Ad esempio, i primi tuner FM richiedevano il ritaratura del trimmer ogni volta che si cambiava la valvola. Solo due anni dopo, nel 1953, venne introdotta la ECC85 (conosciuta anche come 6AQ8 negli Stati Uniti), che rappresentava un’evoluzione della ECC81. La principale modifica apportata fu l’aggiunta di uno schermo tra gli anodi dei due triodi, insieme a una costruzione più avanzata dei triodi stessi. Inoltre, il filamento poteva essere alimentato solo a 6,3 volt, a differenza della ECC81 che poteva funzionare sia a 6,3 volt che a 12,6 volt. Nonostante queste modifiche, le caratteristiche elettriche e le curve dei triodi rimasero invariate rispetto alla ECC81.
La ECC81 è stata successivamente adottata per utilizzi audio come doppio triodo a mu medio, poiché era meno costosa della ECC85 e rimane in produzione ancora oggi, utilizzata in numerosi amplificatori e preamplificatori di varie marche e modelli. Tuttavia, ciò non diminuisce l’efficacia della ECC85 come alternativa valida alla ECC81. Infatti, la ECC85 è ancora prodotta da Electro-Harmonix oppure disponibile anche come NOS (New Old Stock) su Internet e nei mercati a prezzi accessibili.
Per offrire ai nostri clienti una maggiore flessibilità, ho deciso di progettare il Phoenix in modo che possa montare sia le valvole ECC81/12AT7 che le ECC85/6AQ8. La piedinatura delle due valvole è quasi completamente compatibile, ad eccezione dei pin del filamento e della schermatura interna. Sulla scheda stampata, vicino allo zoccolo della ECC8x, ho incluso una serie di 6 contatti che possono essere configurati per consentire il montaggio di una valvola o dell’altra, a seconda delle preferenze del cliente. Questa configurazione può essere facilmente modificata anche successivamente. In breve, il Phoenix offre la flessibilità di montare sia la ECC81 che la ECC85. Questo design innovativo garantisce al cliente la possibilità di sfruttare appieno le caratteristiche sonore desiderate, offrendo una scelta che si adatta alle preferenze personali e consente di personalizzare l’esperienza d’ascolto con il Phoenix.
La sezione finale dell’amplificatore Phoenix è progettata per offrire una versatilità senza pari. Qui è possibile montare valvole di potenza come le KT88, 6550 e KT90, che aprono le porte a un’esperienza sonora ancora più straordinaria. Le valvole KT88, 6550 e KT90 sono famose per la loro capacità di erogare una potenza impressionante e una gamma dinamica estesa. Queste valvole sono perfette per coloro che cercano una resa sonora potente, dettagliata e coinvolgente. L’amplificatore Phoenix è stato appositamente progettato per supportare queste valvole di alto livello, garantendo un’ampia riserva di potenza e un controllo impeccabile su qualsiasi genere musicale.
Lasciate da parte i pregiudizi sul suono delle KT88. Le descrizioni negative che talvolta si sentono, come “lento”, “gonfo” o “bassoso”, sono frutto di ignoranza. In realtà, le valvole non hanno un suono proprio, ma è l’amplificatore nel suo insieme a determinare il risultato sonoro. E il Phoenix è stato progettato appositamente per offrire la migliore resa sonora con le KT88, senza temere di confrontarsi con i migliori triodi sul mercato.
L’amplificatore Phoenix è stato sottoposto a un’ottimizzazione rigorosa per garantire un suono pulito, armonioso e controllato. I bassi sono resi con precisione e controllo, senza mai invadere lo spazio sonoro, anche quando si utilizzano diffusori di grandi dimensioni e reflex. La potenza e la musicalità delle KT88 nel Phoenix si fondono in un’esperienza d’ascolto straordinaria.
Quando qualcuno vi dirà che le KT88 sono lente e goffe, potrete sorridere e rispondergli fieramente: “Io ho un Phoenix.” L’amplificatore Phoenix sfida i pregiudizi, dimostrando che con un’ottima progettazione e un’attenzione ai dettagli, è possibile ottenere un suono di alta qualità, coinvolgente e controllato con le KT88. La vostra musica prenderà vita con una fedeltà sorprendente e una dinamica e una naturalezza coinvolgente, regalandovi un’esperienza d’ascolto di livello superiore.
La possibilità di montare valvole finali come le KT88, 6550 e KT90 rende il Phoenix un amplificatore adatto a tutti i gusti musicali e alle esigenze degli audiofili più esigenti. Che siate amanti della musica classica che richiede una dinamica precisa o appassionati di rock che desiderano un suono potente e incisivo, il Phoenix sarà in grado di soddisfare ogni vostra aspettativa. Con il Phoenix, avrete la libertà di personalizzare il vostro sistema audio secondo le vostre preferenze, creando un’esperienza d’ascolto unica e coinvolgente. Sia che siate musicisti, audiofili o semplicemente appassionati di buona musica, l’amplificatore Phoenix con valvole KT88, 6550 e KT90 vi permetterà di godere di un suono straordinario e di emozioni senza precedenti.
Dimensioni e peso
Larghezza 47cm
Altezza 22,5cm
Profondità 36,5cm
Peso 18kili
Come suona
L’impegno nel raggiungere un livello di qualità straordinario è stato assoluto durante la messa a punto dell’amplificatore Phoenix. Mesi e mesi di prove e raffinamenti sono stati dedicati per ottenere una riproduzione sonora di livello superiore. Ogni dettaglio è stato attentamente curato per offrire un’esperienza d’ascolto coinvolgente e appagante.
Uno dei tratti distintivi del suono del Phoenix è la resa estremamente dettagliata e raffinata dei medi alti. Le frequenze come i piatti o le voci femminili sono riprodotte con una chiarezza cristallina, mai scure o affaticanti per le orecchie. Si avverte una straordinaria nitidezza e una ricchezza di sfumature, con una presentazione delicata e soave. Le note si susseguono come fili di seta che si intrecciano senza creare alcun disagio o sensazione metallica.
Le frequenze basse, d’altra parte, sono una parte fondamentale dell’esperienza sonora offerta dall’amplificatore Phoenix. Sono presenti in modo deciso, avvolgente e ricco di calore. Tuttavia, ciò che rende il Phoenix unico è il controllo impeccabile che offre su queste frequenze. Dimenticate i bassi gonfi e invadenti che spesso si incontrano in alcuni apparecchi valvolari di scarsa qualità. Nel Phoenix, i bassi sono padroni della scena, ma senza mai diventare invadenti o sovrastanti. Sono perfettamente equilibrati, integrati in modo armonioso con le altre frequenze, contribuendo a creare un’esperienza d’ascolto immersiva e coinvolgente.
Il risultato di tutto questo impegno è un amplificatore valvolare che supera le aspettative più elevate degli audiofili più esigenti. L’esperienza sonora offerta dal Phoenix è qualcosa di straordinario, dove ogni dettaglio musicale prende vita in modo realistico e appassionante. Lasciatevi trasportare dalle note, immergendovi in un mare di emozioni e sensazioni, grazie a un amplificatore che si distingue per la sua fedeltà e controllo senza compromessi.
grazie del feedback
In occasione dell’intervento di revisione del mio “Audio Innovation Classic 25” commissionato a Stefano, ho avuto l’occasione di ascoltare pur brevemente questo ampli valvolare di sua progettazione collegato a due diffusori da pavimento Tannoy: devo dire che il suono prodotto era veramente impressionante sia per dinamica, sia per resa timbrica. Davvero complimenti a Stefano per questo ampli non solo ben suonante ma caratterizzato da finiture ed estetica di altissimo pregio.
Oggi ho avuto modo di ascoltare l’SB Phoenix nella sala d’ascolto di Stefano. Il risultato è stato a dir poco sorprendente. Non sto a descrivere le impressioni di ascolto, che sono in linea con i commenti precedenti. Dico solo che l’esperienza mi ha dato modo di ridefinire i miei standard di riferimento.
Grazie del commento, nessuno di quelli che è passato da me fin’ora ha trovato difetti nel Phoenix, peccato che per vendere sembra essere più importante la propaganda e la leggenda piuttosto che i fatti, speriamo che questi commenti servano a convincere le persone della bontà del mio prodotto!
Ho avuto occasione di ascoltare l’integrato Phoenix, costruito interamente dal sig. Bianchini utilizzante una KT88 per canale configurata a pentodo come finale. L’apparecchio fa uso di controreazione. Sistema di Altoparlanti Tannoy Berkeley (1977!!). Fatte queste minime dovute premesse, posso tranquillamente affermare che la realizzazione puo’ essere dichiarata come un prodotto allo “stato dell’arte”.
Il termine che mi viene suggerito durante l’ascolto e’: Equilibrio.
Un basso granitico e perfettamente definito, un mediobasso liquido e mai magmatico di cui sempre si riconoscono le linee, un medio levigato pur senza essere opaco, in sintonia dinamica e armonica con le gamme precedenti, mai in primo piano, mai in secondo piano. In una parola, giusto. E infine una gamma acuta assolutamente godibile, mai affaticante, raccordata alla perfezione con quella media alla quale dona lucentezza armonica senza mai divenire tagliente.
Fatica d’ascolto globale: zero, a qualsivoglia volume.
Dinamica travolgente a volumi sostenuti e realisticamenta stratificata a volumi bassi.
Sostanzialmente, per quanto io sia pignolo, non saprei trovare un difetto nella creatura del sig. Bianchini. Consigliatissimo l’ascolto.
Alessandro Carparelli.
Ho avuto occasione di andare a trovare Stefano pochi giorni dopo che aveva terminato il collaudo di questo suo nuovo progetto e ne approfitto per lasciare un mio commento.
Il nuovo arrivato si presenta benissimo dal punto di vista estetico, elegante e ben rifinito ma allo stesso tempo ti da una sensazione di grande solidità.
Dal punto di vista sonoro mi ha lasciato veramente a bocca aperta per la grande dinamica e autorevolezza che ha mostrato nel pilotare i 15 pollici delle Tannoy Berkeley.
Il suono è veloce e dettagliato ma senza mai diventare tagliente o affaticante, voci magnifiche e veramente coinvolgenti e registro basso sempre controllato e preciso anche a volume sostenuto.
I brani ascoltati sono scivolati via facendo sparire l’impianto che stava suonando…è rimasta solo la musica, coinvolgente e realistica.
Veramente un ottimo progetto!!!
Grazie ancora Stefano per il bellissimo pomeriggio passato a chiacchierare e ascoltando buona musica con un magnifico impianto.
Andrea