Questo apparecchio è tornato dopo 6 anni per un cambio di valvole, prima il vecchio articolo e sotto l’aggiornamento…
Questo è il lavoro di un sapiente “tecnico” che voleva assassinare il suo cliente… 445Volt a portata di dita.. perchè? per “cambiare” un condensatore perfettamente funzionante che presupponeva sarebbe esploso di li a poco semplicemente perchè secondo lui era troppo tempo che veniva usato, il tutto ovviamente con lo scopo di sbarazzarsi di un pò questi condensatori neri che aveva in casa. MAX SERIETÀ … Il condensatore rimasto tra l’altro aveva una capacità leggermente superiore a quella di targa (714uF invece che 680) e una ESR ottima (0,05) quindi perfettamente in salute, e sicuramente era perfettamente in salute anche quello che è stato assassinato, visto che lavora alla stessa tensione del compagno.
Il problema è stato trovare un ricambio adatto, questi condensatori italcond si trovano come surplus su diversi siti a prezzi veramente stracciati ma non trovavo questo taglio preciso, ho contattato la italcond ma non mi avrebbero fornito un solo pezzo, dovevo fare un’ordine minimo che mi sarebbe costato 2 volte la riparazione quindi non ne valeva la pena. Alla fine facendo una ricerca su un noto sito che vende materiale elettronico ho trovato dei Kemet con le stesse caratteristiche elettriche e sopratutto lo stesso dimetro, cosa assolutamente necessaria per poter alloggiare i ricambi nella sede predisposta dell’amplificatore. L’unico problema era che i terminali a vite della italcond e quelli della kemet erano completamente diversi e allargare i fori sulla lamiera di acciaio in un’amplificatore tutto montato era un discreto suicidio. Quindi ho optato per la stampa di 4 isolatori in ABS che mi avrebbero permesso di montare i kemet nelle forature degli italcond…
Ed ecco montati i nuovi condensatori.
Il resto del lavoro è stato abbastanza di routines, le 8 EL34 erano usate ma non spompate, mostravano differenze del 10% una con l’altra ma il circuito era tutto in selfbias. Una delle 8 risultava morta e l’ho sostituita con un’altra usata che avesse un livello di emissione simile alle sorelle. Sull’ingresso invece avevo quattro ECC82 due elettroharmonix e altre 2 di altro tipo, una diversa dall’altra, giusto per precisione ho tolto queste due diverse e ho messo altre due EH per avere tutte le valvole uguali. Ho poi verificato il funzionamento del circuito e fatto un paio di misure strumentali da tenere come riferimento per il futuro.
È ritornato così, dopo qualche gracchione in un’altoparlante una valvola si è gasata. A detta del proprietario le finali andavano da 15 anni quindi tanto di cappello.
Ed ecco un bel set di EL34 nuove di zecca…
Dopo una controllata dentro (tutto a posto) le ho montate e tutto è tornato a funzionare.
Strumentali
Potenza massima: 40Watt RMS per canale
Banda Passante @1Watt: 18Hz – 30khz -1db (in realtà c’è una brutta risonanza del trasformatore d’uscita che comincia a salire da circa 2khz in su)
Fattore di smorzamento DF: 4
Sensibilità di ingresso 5,5Vpp all’ingresso per il clipping.
Risposta in frequenza
THD @ 1 watt
Quadra a 100hz
Quadra a 1khz
Quadra a 10khz
Tringolare a 10khz
Lavoro ben fatto con professionalità e accuratezza ed anche in tempi brevi. Per mia fortuna abito in zona abbastanza vicina al suo laboratorio ed ho potuto parlare con lui che mi ha illustrato nel dettaglio quanto c’era da fare. Direi che ora è tornato come nuovo e spero in altri 15 anni di utilizzo senza problemi. Sono molto soddisfatto